bRoderie: Boris Makaresko


Amore Bruttezza Matrimonio	Boris Makaresko

Amore
Se dici di amarmi come non hai mai amato nessuno vuoi dire che stai facendo degli esperimenti. Ha una moglie che fa appello ai suoi lati migliori, alla sua natura umana, al suo self-control. Poi ha un’amante che lo aiuta a dimenticare tutto questo. Quei due fanno l’amore come se fossero una specie in via di estinzione. Gli piacciono le donne deboli e indifese. Solo così riesce a baciarle. Ho baciato tante donne in vita mia che ora lo posso fare a occhi chiusi. Se trova un uomo in camera gli dà ventiquattr’ore di tempo per uscire. L’amore a prima vista è una cosa normale. E’ un miracolo quando nasce tra due persone che si vedono da anni. L’amavo. Era la fotocopia di mia mamma. Stesso modo di fare e stesso carattere. Mio padre non la poteva sopportare. Ci amiamo, ma non abbiamo niente in comune. Lei è una donna e io un uomo. La mia segretaria mi ha lasciato. Mi ha scoperto mentre baciavo mia moglie. Per dormire non conta le pecore, conta i fidanzati. Non so dire chi mi ha usato violenza. Quando mi baciano tengo sempre gli occhi chiusi. Sono fedele a tutte le mie amanti. Ho un problema con le donne di successo. Se le tratto come uomini, si offendono. Se le tratto come donne, si offende mia moglie. Tutti baciano a occhi chiusi. Purtroppo molti si sposano pure allo stesso modo. Come fai a dire che non penso mai a te? Non ti ricordi quella volta, quando i medici ti avevano dato sei mesi di vita: chi è corso a comprarti un calendario? E’ stata l’unica ragazza che abbia mai amato. Solo che non mi ricordo quale. Le donne mi cadono sempre ai piedi. Non so com’è, ma mi capitano sempre quelle di salute cagionevole. Mi piacerebbe accarezzarti i capelli, ma sono allergico alla candeggina.

Bruttezza
Ha mandato la sua foto al club dei cuori solitari e gli è tornata con la scritta: "Non siamo così solitari". Quando nacque non gli diedero il certificato di nascita, bensì una fattura. Quando piange, le lacrime dell'occhio destro scendono sulla guancia sinistra. E' talmente strabico che guarda nel buco della serratura con entrambi gli occhi. Bevo perché è più economico bere che mandare mia moglie all'istituto di bellezza. E' nato col parto cesareo. Come la madre vide la testa, cercò di non lasciarlo uscire. Se vuole entrare in una colonia nudista lo costringono a indossare un soprabito. Davanti alla sua finestra c'era un guardone che dormiva. Quando si sposò gli invitati baciarono il marito. Tengono la sua foto sul caminetto per tenere lontani i bambini dal fuoco. Siccome aveva pochi capelli, si sottopose a una cura di ormoni. Ora ha una chioma che arriva fino alle caviglie. Solo che parte dalle cosce. Un giorno s'è persa. Quando l'hanno descritta alla Polizia non ci volevano credere. La prima notte di nozze, il marito assunse un sostituto per far l'amore con lei. Era talmente brutta che la Mutua le pagò la chirurgia plastica. Una volta si fece la maschera di bellezza di fango. Per tre giorni fu favolosa. Poi la maschera si ruppe. Dove le altre ragazze hanno curve, lei ha delle deviazioni. Ha tante rughe sulla fronte che il cappello se lo deve svitare. E' talmente brutta che come sistema anticoncezionale le è sufficiente tenere la luce accesa. Quando si spoglia l'inquilino della casa di fronte chiude le tende. Guardarlo è considerato un rimedio contro il singhiozzo. Ha avuto un bambino. Per allattarlo lo deve bendare. E' un bambino così brutto che bisognerebbe mettere una veneziana sulla carrozzina. Lasciò il suo corpo a disposizione della scienza e la scienza lo rifiutò. I suoi piedi erano talmente grandi che doveva infilarsi i pantaloni dalla testa. Di lei conservo una radiografia. E' bella dentro.
top

Matrimonio
Quando mia moglie si spoglia voglio che le tende siano ben chiuse. Altrimenti la gente pensa che l’ho sposata per i soldi. Mi restano due settimane da vivere. Poi mia moglie torna a casa. Ho messo mia moglie su un piedistallo, ma solo perché doveva imbiancare il soffitto. Mia moglie vuole una nuova lavastoviglie. Ma io non sono ancora dell’idea di divorziare. Il mio matrimonio è stata un’idea di mio padre. Lei era la nostra vicina di casa e suo padre aveva un trapano elettrico. Sono sposato da vent’anni. Se vent’anni fa l’avessi uccisa e mi avessero condannato a vent’anni di prigione, ora sarei libero. Devo ammettere che mia moglie è una donna molto dolce. Lo devo ammettere per forza, altrimenti mi picchia. Per 20 anni io e mia moglie siamo stati felici. Poi ci siamo incontrati. Io e mia moglie siamo stati felici tre anni. Poi lei ha perso l’impiego. Sono io che porto i pantaloni. Mia moglie decide solo il tipo di pantaloni. Non l’ho sposata per la fortuna lasciatale dal padre. Giuro che non m’è mai importato sapere di chi fossero i soldi. Non ho mai conosciuto la vera felicità fino al matrimonio. Ora è troppo tardi. Il mio matrimonio è una questione di dare e ricevere. Io do e lei riceve. Per Natale lei voleva una pelliccia. Io volevo una macchina nuova. Siamo giunti ad un accordo: le ho comperato la pelliccia, ma la tiene nel box. Le statistiche dicono che la famiglia media ha bisogno di due entrate. Io ho cercato di far capire questo concetto a mia moglie, ma lei non vuole prendere un secondo lavoro. Si è sposata tante volte che ora ha i segni dei chicchi di riso sulla faccia. Quando la sposa è incinta bisognerebbe gettare riso soffiato, dopo la cerimonia. Non posso vivere senza mia moglie. E’ l’unica che lavora.

tratto da ANCHE I TONNI CANTANO INTONNATI Edizioni d'A www.borismakaresko.it
top